Intervista a cura di Cristina Lacava per IoDonna
Siete brave nel ragionamento verbale o in quello astratto? Tradizionaliste o curiose? Le valutazioni psicoattitudinali e di personalità fanno emergere in modo oggettivo, e senza pregiudizi di genere, chi siamo e come ci relazioniamo con gli altri. Per questo sono molto utilizzate sia per il reclutamento, sia per la crescita interna. Abbiamo chiesto a chi le crea e a chi le usa come funzionano.
«Pubblichiamo solo test scientifici» precisa Chiara Busdraghi, responsabile Ricerca e sviluppo della casa editrice, «cioè standardizzati su ampi campioni di popolazione generale. Misuriamo la performance di un candidato rispetto a un campione omologo per età e provenienza sociale tenendo conto di due criteri: la validità (cioè se in effetti si misura quel che si vuole misurare) e l’attendibilità (vuol dire che i risultati sono stabili nel tempo, se sottopongo una persona allo stesso test due volte, ho lo stesso risultato)».